FULVIO MARIA BALLABIO

UNA CARRIERA PASSATA TRA I MOTORI

ALLA CONQUISTA DELL'ARIA, DELLA TERRA E DELL'ACQUA...

MAI ABBASSARE LE BRACCIA

Le sue più belle vittorie sportive in Kart, motocross, barca ed auto, conquistate in mezzo secolo di carriera, sono legate ai tanti ricordi, sempre vivi, delle numerose imprese, come pilota ma anche costruttore, di auto e di barche, che nonostante i numerosi successi coltiva ancora grandi sogni per il futuro.

Tra i tanti sogni e progetti realizzati il più grande e significativo rimane l'aver ideato e costruito, già alla fine degli anni '80, la prima autovettura al mondo in carbonio ancor prima dei più blasonati costruttori di Supercar Bugatti McLaren, Ferrari, Pagani, Lamborghini, koenigsegg  etc...

Fulvio Maria Ballabio, segno zodiacale Bilancia, festeggerà nel 2022 50 anni alla guida di auto e barche dopo aver conseguito la patente nel 1972 nella sua a Milano. Ma festeggerà anche 40 anni nell'ambito (militanza) di Montecarlo Motorsport. Mcm è La Scuderia automobilistica del Principato di Monaco che ha portato il "console volante" ai più alti risultati nel campo del motorismo internazionale e in ben quattro discipline: automobilismo, motociclismo, go kart e Motonautica. Fulvio Maria Riccardo Ballabio Crescenzi, nasce nell'ottobre 1954 a Milano, da un'aristocratica famiglia milanese da generazioni.

La madre Chicca, artista nel campo della musica e della scultura. Il padre Giuseppe detto "Pippo", plurilaureato in ingegneria in campo tecnico ed edilizio e in scienze politiche, già figlio d'arte, come pilota, grazie al padre, e nonno di Fulvio, il cavaliere Silvio già tecnico in Alfa Romeo dei piloti anni 30 tra i quali un certo monegasco lui si Tron pioniere con Enzo Ferrari nel 1929 della squadra corse Alfa gestita a Modena da chi diventerà Ferrari.

Fulvio Maria nasce nel cuore dei Navigli milanesi, di fronte alle chiuse ideate da Leonardo da Vinci, alla clinica Ronzoni un piccolo ospedale Milanese sito a 50 metri dalla Darsena e dalle Colonne di San Lorenzo. Un ospedale figlio di una Milano operosa ed ancora oggi nel cuore e nei ricordi dei milanesi doc. Studia tra Milano e il collegio convitto di celana nella bergamasca, ed il titolo di geometra è conseguito all'istituto tecnico Carlo Cattaneo nel 1975, diploma ottenuto durante il servizio militare, al termine del quale, su invito del padre che auspicava per il figlio un futuro al di fuori dell'Italia, visto il difficile e violento momento politico, ci fu la partenza per un nuovo mondo e un nuovo stile di vita: Haiti! Qui, nel paese ancora oggi tanto adorato in cui vanta contatti e amicizie, lavorerà sulle terre di famiglia, studierà e inizierà a correre sia in moto che in auto, costruendosi un'immagine di personaggio sportivo e valido studente. Nel marzo 1981 dopo una tesi sulle energie alternative, riuscirà ad ottenere l'ambito titolo di ingegnere in scienze industriali.

costruendosi un immagine di sportivo personaggio e studente Nel marzo 1981 dopo una tesi sulle energie alternatine ,riuscirà ad ottenere l ambito titolo di ingegnere in scienze industriali ! ( foto CON  FERRARI al castello in smoking

Da oltre 40 residente nel Princioato Monegasco ,ormai suo Paese di adozione, per licenza auto e per  il consequimento di una Carta Consulaire ,su ordine di sas Albert II ,ma italianissimo e prima di tutto, Milanese nel cuore ; Nel 2022 di fatto ,ritorna ,40 anni dopo nella sua città nativa a presentare a Milano , al suo sindaco ,Giuseppe Sala ed al suo primo Automobil Club ,di Milano il suo operato di 40 anni di gare   specialmente in campo automobilistico

Un ACI Milano ,che lo annovererà  tra i pochi Milanesi di Milano ...nati e vissuti ,e svezzati  nell ombra della Madunnina ,ad essere arrivato ai piu alti traguardi dello sport motoristico fino in Formula 1 in Formula Indy o nelle gare Endurance . Un Milanese in F1

da sempre sulle orme di quel Giancarlo Baghetti il pilota Milanese di F 1 per eccellemza ,che fu non a caso suo padrino al debutto nelle gare di formula nel 1978 e alla prima presentazione della sua creatura creata proprio con Carlo Chiti che lo porto a vincere al debutto in Ferrari F1 à Reims nei primi anni 60

Un ritorno quindi al suo primo ACI Milano ,oggi gestito da Geronimo La Russa che già ha potuto conoscere Fulvio Maria a cui ora presenterà  ufficialmente il frutto del suo lavoro nel motorismo realizzato oltre le Alpi da un avventuroso milanese... Questo quasi a emulare i più famosi costruttori

d‘auto italiani del passato quali sono stati i celebri milanesi BUGATTI ,e poi gli italiani francesizzati GORDINI,MARTINI ,SBARRO con PIERRE CARDIN ETC

Il suo ritorno a Milano Lo farà come eccletico pilota e come costruttore delle auto e barche a Brand delle 2 realtà MONTECARLO ,nome e logos ,avuti per meriti sportivi dai regnanti Monegaschi e costruite con lui ,dal suo staff fin dagli anni 80 ! Per le auto con 2 tecnici dal nome altisonante , super conosciuti nel MOTORSPORT L ‘Ing Carlo Chiti e Guglielmo (e Roberto ) Bellasi che per primi presentarono alla fine degli anni 80 ‘dal Principato di Monaco dove Fulviô Maria era emigrato alla fine degli anni 70 la prima vettura GT stradale della storia in fibra di carbonio la CENTENAIRE

Per le barche storia analoga di passione e derivata dalle gare ,col fido amico e partner tecnico ,di sempre anche lui milanese ,Matteo Ramella

Entrambi da appassionati a tecnici capaci di portare a realtà dei sogni e costruire barche per la nautica per il target dell eccellenza ,con cui hanno portato in Europa ed in Italia la tecnica e fascino delle barche veloci plurimotori sotto i 20’mt Questio fenomeno anche oggi fatto di attualita ,sulla base delle mode Americane del day cruiser Questo stile di navigare e far navigare ,velocemente influenzati sicuramente dall aver vissuto in Miami , l ‘evoluzione delle barche e gare Offshore anni 70 e 80

Moda e realtà ,di cui Fulvio Maria ne e’ diventato poi un protagonista indiscusso andando a vincere proprio a Key Eest un titolo mondiale (IPA)  nel 87 .come campione europeo in carica, contro il campione Americano 87 ,Bob Kaiser .Fino agli anni 80 un nome padroneggiava su tutti i progettisti di barche veloci ,quello di Don Aronow creatore dei brand per imbarcazioni ,Donzi ,Magnium e Cigarette di cui. la MONTECARLO MARINE acquisì stampi e progetti del celebre DON incluso .un piccolo cantiere la SEM ,Silver Eagle Marine di north Miami ,che fu acquisito con Matteo Ramella e diventerà poi MONTECARLO MARINE Per Fulvio Maria la carriera comincia nel motocross con la moto Mazzilli azienda milanese di Giirgio Mazzilli per cui FULVIÔ  con pochi soldi in tasca ,lavorerà per potersi garantire una moto per correre e vincere ,agli inizi carriera per  prosegue poi coi rally  fino ad arrivare a condurre una Ferrari ufficiale al Rally di Monza 83 , con tempi nelle prove speciali fino al ritiro per probblema tecnico da top 5 ..con un bel paragone vicino al compagno di squadra di nome... Touvonen

Dai Rally ,per passare poi alle piste in circuiti ,che lo vedranno protagonista nei  più celebri autodromi e gare del mondo ...Dalla sua Monza,a Monte Carlo ,da Le Mans a Indianapolis passando per il Fuji Buenos Aires ,la Parigi -Dakar Long Beach ,Miami ,Bogota ,Curacao al Numburgring etc

Sempre protagonista ,In una carriera che lo ha visto presente al volante di ogni tipo di vettura di formula o Prototipo o GT,

in Europa e poi nelle gare USA ,dove dopo la parentesi ascendente fino ad arrivare in F 1 nel 1983, dopo una brillante stagione di F2 e prototipi , ci fu il dramma della morte del suo primo tifoso e partner ,il padre Pippo Fatto che lo porto a pensare al ritiro dalle gare per seguire le attivita di famiglia .Ma il grande rilancio ,fu invece negli usa in IMSA ,lo stesso anno 84 ,grazie alla MOMO ,con cui Fulvio Maria vinse precedentemente il trofeo volante MOMO nel 1982 ,che lo porto ad un test in F2  ed a firmare un cntratto conil team  Arturo Merzario prima e con AGS ,dalla meta stagione Dopo aver perso il posto in F1 ,nel 84 con Giampiero Moretti  In IMSA ,ritorna piano piano la voglia di riprovare a correre,anche se il pensiero e di non vedere piu al muretto dei box la figura del suo adorato Padre…era troppo pesante

Sempre nelle prime posizione della classe light in IMSA , anche in assoluto Moretticon .Ballabio portano un tono di italianita sui vari circuiti americani ,dove Moretti allietava stampa e piloti con stupende paste asciutte per tutti. Classificandosi piu volte nei top 5 assoluti in gare di 6 ore o 500 miglia da Wastinglen,a Mid Hoaio,da Charlotte ad Atlanta o Riverside in california ,fulvio lascia un ricordo gradevole al pubblico Americano ed alla stama oltre oceano

Fulvio Maria scopre così l’america,quella estrema delle corse automobilistiche, con la sua gente il loro entusiasmo e la alta competitività delle sue gare e dei suoi miti che sportivamente commento con un elogio di partire dietro al Romy FMB . Grazie ai suoi nuovi interessi americani,e dopo aver accompagnato al suo debutto in indy a Long Beach Emerson ,già con lui in F1 con la Spirit a Rio in gennaio prima del dramma paterno ,Emerson era tornato grande contro le cattiverie di Rio in cui si diceva che effettivamente il debutto con la incompetitiva Spirit di Fulvio Maria , era alla fine stato si fatto con tempi analoghi a quelli di Fittipaldi ,ma a 38 anni e dopo 2 anni di inattivita Emerson era finito !Ed ivecece.. che carriera in USA per Fitti   !!!! Aiutato proprio da Enerson Fulvio viene prescelto per fare un test sull’ovale di PHOENIX ,con il team che aveva ingaggiato proprio al suo debutto nella formula Indy, Fittipaldi   Con la March 83 ex Teo Fabi,Fulvio ferma i cronometri con lo stesso tempo ottenuto da Emerson!!! e’ la gioia assoluta per tutti ed  un bel riscatto morale….tanto da trovare un ingaggio proprio per la 500 miglia di Indianapolis 84 ,con i colori di Haiti,aiutato direttamente per la famiglia del Presidente della repubblica Duvallier.Tutto pare proceda per il meglio, tranne pero ‘che per il  contratto che il team PROVIMI VEAL gli aveva fatto firmare ,Infatti come terza guida avrebbe dovuto cedere l’auto in caso,uno dei due piloti principali avessero avuto problemi di auto….E cosi fu…prima Derk Daly e poi Tony Bethennausen ,non fecero niente di meglio che andare rovinosamente a muro gia nelle prove ,lasciando cosi a piedi il Rooki e Ballabio rimasto a far da spettatore ma con la soddisfazione di aver ricevuto i complimenti del circus per il suo debutto e presenza sull ovale piu famoso del mondo dove il nome di FMB era ormai immortalato tra i partecipanti a quella edizione 84  .Debutto in garain formula indy ,che sara piu in la ,al 1987 ,foto indy essendo per quell’anno impegnato con Moretti in IMSA.con il prototipo rosso e giallo della MOMO-Cosworth I giorni e test della 500 miglia di Indy resteranno pero in positivo  per sempre, nella memoria di fulvio dove qui strinse amicizia fra gli altri ,con un altro forzato a restare a piedi qell’anno 84 , per guai tecnici alla sua Theodore gestita da Bobby Unser ,quel Bruno Giacomelli che lo ospitera come un fratello in casa sua in Indianapolis e col quale piloterapoi  negli anni a venire insieme per Porsche -Martini  In un super team con altri blasonati amici come Pescarolo ,Keegan e poi segnando il ritorno in pista di  Clay Regazzoni proprio con una Porsche  Sempre in coppia con Bruno oltre che in gt corsero con la Porsche 962 anche nel mondiale marche del 90. Vivendo tra Monaco e Miami fu nel 85 che si passo’ definiitivamente a diventare costruttore di auto ,colmando il sogno che aveva previsto col padre anni prima ….creando con alcuni amici tra cui Dido Monguzzi ,una vettura di formula 1 della intanto creata F,3000 derivata dalle formaula 1 declassate ,con motore Ford v 8 cilindri.

Nacque cosi la prima  MCA MONTECARLO AUTOMOBILE,della storia ,che sara’ presentata a Monaco al Pricipe Ereditario Alberto II ,coi colori rosso e bianco .Questo In attesa di debuttare come pilota costruttore, con la vettura monegasca, viene chiamato da Francois Monsnier ,titolare della Lola cars ad effettuare alcuni test col F3000 e a debuttare a Donnington dove terminera al suo debutto dopo una gara nei top 10 davanti al compagno di team Val Musetti. Sempre nei top ten , col team S.REMO anche al volante di una march 85 dove terminera 9 al GP di Curacao.Corre anche per Renault Colombia ed iniizia un rapporto di stima con il suo direttore Christian Contzen che piu avanti mostrera apprezzamento per il lavoro di FMB con la CENTENAIRE tanto da portare avanti un possibile programma di motori per MCA dove simpaticamente incominciavano a chiamare FMB ,Monsieur Carbon riferendosi alla sua opera pre primo dell aver inserito nel pianeta auto GT questo concetto che sara grazie a Ballabio Bellasi e L ing Chiti che ha con Fulvio vissuto i momenti più spensierati della sua carriera ,fino alla fine della sua gloriosa carriera

Il concetto di Ballabio e della CENTENAIRE sara obligatoriamente seguito anche dai piu grandi costruttori di supercar dell epoca.

Il 1986 dopo aver portato al debutto la MCA 3000 al gp di Imola decide di concentrarsi nel mondiale prototipi con una Porsche 956 del team Obermaier ,presentatogli da Jurgen Barth ,ai tempi uomo forte Porsche e dove contribuira con questo team ed i risultati in pista ,alla vittoria del campionato mondiale marche per la casa tedesca Porsche ,con una serie di risultati positivissimi sempre tra i primi ,correndo in coppia con Jurgen lassig e Didle Wood Nel 1986 ,contro tutte le previsioni saranno 4 due volte al nurburgring e Jarez,ma soprattutto 5 alla 24 ore di le mans e bene anche a Monza 7 e a Silverstone

.Il 1986  e anche l anno del debutto nella motonautica , con due vittorie su due gare al debutto…..Viareggio Bastia Viareggio, la classicissima e Portofino.In realta l’avvicinamento a questo sport emergente ai media e a un sempre piu grande pubblico interessato, per i suoi piloti Vip ,tra cui nomi del mondo dell’auto come Ickx,Fittipaldi,Streiff,Pironi ,Leoni Finotto etc era voluto dallo sponsor Babycresci ,che con il suo menager Emilio d’Enrico gli aveva permesso l’arrivo in Porsche e la serenita per tornare al top in auto e in barca. Nella motonautica come gia detto Fulvio Maria. arriverà ai massimi livelli in poco tempo e a testimonianza di questo rimangano i risultati ed i record stabiliti

9 vittorie su 12 arrivi ,2 vittorie nella.Viareggio-Bastia-Viareggio vittorie a Monte-Carlo ,Portofino,St Tropez un Titolo Eurooeo vinti a Guersney poi diventati IPA

Un mondiale IPA vinto a Key weste e primo pilota al mondo a vincere un europeo con un catamarano !! Lo scorso 2018 alla presenza del presidente del CONI Giovanni Malago il presidente della FIM Vincenzo Iacoianni lo ha insignito della medaglia d oro per quei 2 titoli del 1987 che per motivi politici gli furono bistrattati e non ampiamente riconosciuti per manovre politiche e di sponsor ...Una intensa carriera in tutte le discipline incontrando nel suo cammino grandi colleghi blasonati che hanno diviso con FMB il volante come con Emerson Fittipaldi nel Team Spirit in f 1 e poi correndo in gare Endurance come Clay Regazzoni ,Henry Pescarolo,Arturo Merxario ,Emilio De Villota,Stanley Dickson Rupet Keegan Bruno Giacomelli e Nanni Galli a cui FULVIÔ dedichera una sua vettura a nome del grande pilota e grande amico Creatore dell evento mondiale di Kart piu famoso della storia sara anche compagno di scuadra con Giacomo Agostini,Alex Caffi e con l amici di sempre Beppe Gabbiani  La passione e la ragione hanno fatto si che oggi Fulvio Maria Ballabio sia forse L unico ex con esperienza di F 1 e F indy a continuare a correre ,con le proprie auto da lui costruite , continuando un mito ed una tradizione che i piloti di un tempo portavano avanti fino alla F 1 .Fmb resta oggi uno dei pochi piloti che possano vantarsi dopo essere rientrati nei top 5 a Le Mans coni una Porsche 956 ,ad essere tornato a Le Mans come costruttore con la sua prima GT in carbonio la MONTECARLO CENTENAIRE, prima quindi di ogni altro costruttore ivi compresi Mc Laren e Ferrari Vittorie qyuindi in moto, in auto ed in motonautica E nel Kart   ?tranquilli nel 2004 nella categoria Master Kart riservata come detto a piloti ex F1 e F indy sul circuito di Bogota  FMB conquisterà una world cuP in un appassionate finale precedendo al traguardo l amico Jm Fangio jr

ed in ordine sparsoi vari presenti  Merzario,Forini,Moreno,Rebaque Amati,Salazar,Keegan Guerrero etc .fi

Nel 2019 premio alla carriera ad Automotoretro premiato quasi come un simbolo vincente dal Enzo Ferrari del film Le Mans 66 .Ma ancora oggi titoli o onorificenze varie ,dopo 1/2 secolo di motorsport monsieur Carbon e’ sempre presente ,come pilota e costruttore ,dove sempre piu le sue creazioni forse troppo avanti alla presentazione ,gli stanno ridando le gioie di un tempo

Oggi anche se Fmb ormai non è più proprietario e socio di MCA Monte Carlo Automobile , continua la sua vita di pilota e costruttore, vicino alle sue vettura con MONTECARLO MOTORSPORT che nel

1983 ha creato e dato vita MCA

SORRY...

MAI ABBASSATE LE BRACCIA!!!